Vi sto per presentare uno dei più bei delay da me ascoltati, la versione 2 del Memory Lane Diamond.
Il pedale si presenta molto robusto con delle belle manopole che danno la sicurezza, di ritrovare i setting impostati anche quando il pedale viene riposto nell'apposita valigetta, zaino o quanto'altro.
Ma veniamo ai dettagli tecnici, il pedale è completamente Analogico, con un suono molto caldo e naturale,
in aggiunta abbiamo anche un effetto di modulazione controllabile dagli appositi speed e depth (rispettivamente la velocità di oscillazione della modulazione e la profondità dell'effetto)
Il delay è impostabile mediante tap-tempo, oppure tramite i classici controlli, per cambiare dalla modalità tap tempo alla classica, lo si fa con il tastone centrale.
Che voi siate dei metallari indefessi, con la manopola del gain appalla, o che voi siate dei chitarristi con catena infinita di effetti... o comunque se non vi piacciono feedback e rumori di fondo.
questo a mio avviso l'unico pedale che veramente vi tutela dai suddetti problemi senza intaccare il vostro preziosissimo segnale!
Da usare è semplicissimo, si inserisce il pedale alla fine della propria catena di effetti, regolate la soglia di rumore che necessitate eliminare il gioco è fatto.
Ovviamente essendo un mangia rumori, se avete particolari effetti, potrebbe essere controproducente alzare il livello di gate, al contrario con distorsioni pazzesche senza effetti tutto funziona a meraviglia, zero feedback, e taglio netto alla rilascio delle note!!
Esiste anche la versione che ha oltre al'tradizionale in/out, altri due in/out dedicati al send e return del nostro ampi!
Oddiooo un pedale rosa?????
... ma che pedale effeminato... sembrerebbe più che altro un distorsore per ragazzine.... ma invece ci troviamo davanti ad un prodotto altamente professionale.
La Rainbow machine infatti è un Armonizer polifonico, con modulazione.
La circuitazione da cui passa il nostro preziosissimo segnale, è totalmente analogico,
mentre la parte di effetti è gestita da un processore digitale.
Può essere collegato ad un pedale di espressione, ed è alimentato anche a batteria, con la classica 9 volt rettangolare.
Per il suono... gurdate il video e lasciatevi portare in un altro mondo...
Oggi parliamo di un flanger, di una casa che si affaccia sul mercato realizzando delle repliche di pedali leggendari, migliorandone il progetto e investendo su componenti di più alta qualità, la Maxon.
Il pedale che andiamo ad analizzare è la riedizione di un famoso pedale di una famosa casa giapponese...
provate a cercare su google "FL-9 Flanger" e capirete di chi parlo :)
Speed
Questo controllo varia la velocità di oscillazione.
Width
Con questa manopola potete regolare la deviazione dell'oscillazione.
Regen
Girarlo in senso orario per aggiungere più profondità.
Delay Time
Questo controllo regola la frequenza centrale dell'oscillazione. La frequenza centrale è la frequenza di funzionamento dell'effetto. Girare il controllo in senso orario per concentrare l'effetto del flanger sulle alte frequenze. Girarlo in senso antiorario per ottenere un flanger concentrato sulle frequenze più basse. Questo controllo non funziona quando il controllo dell'ampiezza è al massimo.
Suono
Il suono prodotto dal Maxon FL9 è caldo, cremoso e melodico. Molto definito e differente dal suono di Boss, a volte metallico. Con alcune regolazioni, può sembrare troppo debole, scarso, ma non appena imparerete come utilizzare i suoi controlli, otterrete il suono che volete.
Connettori
1 uscita e 1 entrata.
Conclusioni
Il Maxon FL9 suona molto bene, differente da altri pedali per il flanger sul mercato. Produce un grande suono ed è un flanger di tutto rispetto che guarda più alla qualità dei componenti che al packaging!
Il prodotto su cui oggi ho puntato gli occhi e orecchie, è un nuovo pedale compressore di Empress Effects
Empress Compressor è molto trasparente sul suono, pur potendo passare da una compressione minima a risultati molto effettati. Aggiunge sustain e attacco senza colorare il suono dello strumento, ed inoltre possiede un controllo di mix per miscelare il suono dry della chitarra il settaggio mostrando in tempo reale l'intervento o meno del compressore.
All'apparenza è molto complicato, ma ha tutti i controlli che servono ad un compressore professionale.
a differenza per precedente modello, che era solo un compressore qui troviamo anche un booster molto trasparente attivabile dall'apposito switch.
I controlli che vediamo in alto rispettivamente su bassi medi e alti, controllano l'attacco delle rispettive gamme di frequenze.
Oggi parliamo di un pedale il cui nome non lascia spazio a fraintendimenti, la scatola del Metal, quindi tantissimo gain stoppati grossi, ma forse anche molto di più guardate il viedo per farvi un idea!!!
Guardiamo i controlli
Volume: tanto tanto volume!!!
Bass, Middle, Treeble: classici controlli di equalizzazione, e qui si riescono a creare veramente tante gamme sonore!!
Gain: tantissimo. il pedale ha un riserva di gain davvero enorme: con il pot a zero si parte da un crunch hard rock, aumentando il gain il suono si incupisce, ma non diventa troppo impastato, molto moderno del resto.
Gate: noise gate che quando utilizziamo distorti imbarazzanti è molto utile
Il tutto in uno chassis veramente robusto, switch true bypass come ci si aspetta da un pedale di questa fattura!
Alimentazione 9V.
Nel video c'è la versione dipinta a mano... ma è lo stesso pedale!
Una vera perla nel campo dei simulatori dei riverberi a molla, dalla Canadese SolidGold FX.
Setting che vanno da atmosfere delicate a pesanti e riverbero "d'acqua" (very Wet).
Al contrario di altri pedali di questa natura disponibili nel mercato, il Surf Rider non è il classico pedale mono-manopola. I vari controlli sono stati progettati per simulare
la gamma e la versatilità delle Vecchie unità di riverbero a molle!.
Caratteristiche:
Simulazione riverbero
Switch - True Bypass
Resonance control per la regolazione del decadimento
IlFauxAnalogEchoèuno dei migliori delay disponibi li in commercio. L'unicocontrollo "tono"vi dà il controllodella tonalitàdegli echipermettendo diottenereun suono caldoanalogico... quasi unsuonograsso del famoso eco a nastro.... provare per Credere.
Tra i vari endorser Wampler l'AnalogEchoè utilizzato da BradPaisley, BrentMason,James Burton,Oli Browne molti altri.
Il CostaLab EchoLab è un delay di stampo classico che produce un echo che si distanzia moltissimo dal suono di delay moderno fin troppo preciso e freddo. L’echolab è caratterizzato da un suono caldo, volutamente scurito nelle ripetizioni che, nel loro susseguirsi, conferiscono una profondità eccezionale, molto vicina all’effetto prodotto dai vecchi echo a nastro usati negli Lp a cui siamo più affezionati.
Ed è proprio grazie a questa grande profondità che l’EchoLab permette, regolandolo opportunamente, di sostituire l’uso del riverbero, come del resto la tradizione chitarristica degli anni ’70 ci ha insegnato. Il suono diretto invece è dritto, presente e rispettoso del timbro del vostro strumento riuscendo a mantenere un eccellente attacco ed una energica “botta” senza aloni.
Funzionalmente, l’EcoLab è dotato di due controlli di delay time per l’impostazione del tempo di ritardo. Questo consente di gestire due situazioni distinte e selezionabili tramite l’apposito footswitc D.Time Select. Un led bicolore (rosso – verde) segnala l’abilitazione di una o dell’altra modalità I controlli di ripetizione e mix sono comuni alle due impostazioni di delay time. L’EchoLab è in grado di produrre ritardi di circa 750 ms in modalità rossa e ribattuti cortissimi e perfettamente intellegibili in modalità verde. Grazie all’estrema cura realizzativa e alla selezione dei componenti migliori, il suo circuito ha una eccellente silenziosità. Il Costalab Echolab è equipaggiato con un sistema di switc meccanico “true bypass” ed è munito di sistema di anti-pop. L’alimentazione è a 9 volt DC e si connette per mezzo del classico connettore DC da 2,1 mm con negativo centrale. L’assorbimento di corrente è inferiore a 50 mA. Date le dimensioni del circuito stampato e l’ingombro del cablaggio, l’EchoLab non è stato dotato della possibilità di funzionamento a batteria. Il pedale misura 187,5×119,5×37 mm escluse le manopole e i jack. Il Costalab Echolab è realizzato interamente a mano in ogni sua parte: i circuiti sono assemblati, cablati e testati manualmente uno ad uno, il box in allumino pressofuso è forato a mano. Appena pronto, ogni esemplare viene collaudato per 24 ore consecutive al fine di individuare eventuali difetti.
Il Diamond Phase è un nuovo e versatile phaser JFET con completo controllo di depth, feedback regeneration e direct-to-phase signal mix level. Inoltre dispone di due modalità: Phase e Vibe.
La forma d’onda sinusoidale LFO è ultra-regolare ed è anche controllabile tramite pedale di espressione esterno.
L’uscita direct è auto-buffered (se non è utilizzata il pedale è True Bypass). L’alimentazione è fornita dal trasformatore in dotazione, ma può essere alimentato con tensioni esterne da 18 a 24V (per esempio con Pedal Power 2 Plus).
- selectable 2 / 6-stage JFET phaser - versatile control over depth, speed and feedback regeneration - Phase / Vibe mode switch (Vibe mode is also a kill-dry mode for use in amplifier parallel FX loops) - output volume control - Pures sinusoidal LFO waveform, speed adjustable from 0.2 to 10 Hz - Auto-buffered direct signal output path - buffers a 2nd dry output channel only when plug is inserted in DIRECT output, completely removes buffer for true bypass operation in mono mode - all analog circuitry - LED indication of LFO speed - expression pedal control of LFO speed - Vishay JFET, Burr-Brown audiophile opamps and Panasonic polypropylene capacitors - genuine Hammond cast aluminium 4.7 x 4.7 x 1.0 inch case
Retro-sonic analog delay. Che dire...Stupendo, un pedale bellissimo molto trasparente ed il pulsante che permette di dimezzare i tempèi dei ritardi mi permette di avere delay cortissimi da usare sulle ritmiche e tempi più lunghi da usare sui soli. un progetto basato sul boss dm2 che arriva fino a 600 ms, e con possibilità di cambiare 2 tempi di ritardo tramite footswitch)
Lanciato nel NAMM 2011, il nuovo pedale distorsore TightMetal prende come base i TightDrive e TightBoost (altri due gioiellini della amptweaker) per aggiungere timbri metal e hardcore crunch dando la possibilità di aggiungere spigolosità al suono con un controllo Tight.
Il TightMetal è stato creato aggiungendo stage aggiuntivi su di un TightDrive modificato. Un Mid switch aiuta a ottenere un suono più tradizionalmente metal con i settaggi Thrash che danno un timbro più profondo e più scavato nei medi. Per aiutare a a stoppare le note anche più velocemente, un Noise Gate ti aiuta a cambiare più velocemente su un settaggio, con veloce decaying Chomp, davvero utile, assicura la compagnia.
Altre caratteristiche del TightDrive rimangono esattamente le stesse, incluso l'Effects Loop con i suoi Pre/Post switch, l'illuminazione LED dei controlli, lo switch Battery On/Off e lo sportello magnetico della batteria.
Fin dal suo debutto nel 1998, l'RMC1 ha guadagnato la reputazione di uno dei migliori pedali wah al mondo.
Questo wah, realizzato a mano, ha un range più ampio dei normali wah sul mercato.
Oltre al maggiore range, l'RMC1 genera un suono più ricco di medi e bassi rispetto alla media dei wah sul mercato. Il pedale è dotato inoltre di uno switch per controllare la "resonance".
Come tutti i pedali RMC questo modello è progettato e costruito da Geoffrey Teese ed include la tecnologia "fuzz-friendly", circuito totalmente true bypass, tensione della molla regolabile ed alimentatore.
La distruzione della divisione tra Analogico e Digitale.
Progettando il Brigadier, hanno deciso di prendere un DSP SHARC super-potente e di fargli fare una sola cosa e una soltanto per offrire il migliore delay analogico bucket brigade di sempre. Dedicare un intero DSP ad un solo effetto di qualità estremamente elevata, permette di concentrarsi su ogni minimo dettaglio che rende speciale un delay analogico.
Nulla è stato tralasciato ed ogni aspetto è stato ricreato con il nostro nuovo algoritmo dBucket. E, poichè facciamo tutto senza i vecchi chips bucket brigade, otterrai tutta la timbrica analogica dei vecchi chips e nessun rumore (a meno che, naturalmente, tu decida di riaggiungerlo tramite il nostro esclusivo controllo "bucket loss"... eh già!). Noi crediamo di aver creato qualcosa di veramente speciale e ci auguriamo che anche tu lo farai con il Brigadier dBucket Delay.
Algoritmo dBucket dedicato
Controllo Bucket Loss per controllare l'ammontare di "perdita" ad ogni stage dell'algoritmo dBucket
Convertitori 24-bit 96kHz A/D e D/A Low Noise High Performance
3 modalità delay: short, medium, long
Modalità Tap Tempo (quarti, ottavi puntati, terzine)
Modalità "trails" con bypass analogico ad alta qualità
Lo Strymon blueSky Reverberator è caratterizzato dal potentissimo DSP dedicato SHARC (Convertitore) in grado di generare un effetto riverbero senza pari.
Un intero DSP dedicato al solo riverbero permette di creare un effetto versatile ma allo stesso tempo senza compromessi. Dagli spring reverb classici ai riverberi da studio più moderni, questo pedale è in grado di offrire tutto con la massima qualità sonora.
• Algoritmi per riverberi Spring, Plate e Room
• Modalità Normal, Mod e Shimmer per ogni algoritmo • Convertitori A/D e D/A High Performance 24-bit 96kHz • Ingresso per Favourite switch (opzionale) • Controllo Pre-Delay dedicato • True Bypass • Input e Output stereo • Controlli High e Low damping per la massima versatilità • Modalità Mod (aggiunge modulazione all'effetto riverbero) • Sezioni front end e output analogiche • Interfaccia di controllo intuitiva • Made in USA
